Ecologia ovvero la nuova religione

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E’ ormai assodato che sempre piu’ spesso si utilizzano i termini ecologia e ambiente con la stessa disarmante facilità del commentare idioti programmi serali. Ormai l’allarme ecologico e’ la nuova scoperta del nostro tempo, se ne ride la domenica in gita e se ne assume un’aria preoccupata il lunedi. Nonostante sia evidente come i paladini dell’ecologismo siano in realtà tra i responsabili della catastrofe, insistentemente continuiamo a credere che siano i soli ad avere argomenti interessanti. Troppo spesso veniamo intrattenuti dal clamore mediatico di disastri immensi, ma finche’ non ci riguardano direttamente, non ci toccano, li dimentichiamo rapidamente, questa e’ la vera catastrofe. Qualcuno ha detto che non esiste una catastrofe ambientale , esiste quella catastrofe che e’ l’ambiente. La situazione e’ paradossale coloro che hanno incenerito il nostro habitat adesso vorrebbero far lavorare noi alla sua ricostruzione, non solo, ci vogliono pure guadagnare sopra. L’orgasmo che assale giornalisti e disinformatori vari ad ogni esondazione, surriscaldamento del globo, affondamento di petroliere, aridità del suolo permanente dato da nuove dighe mastodontiche, esplosioni di centrali, nasconde il sorriso complice e feroce del nuovo capitalismo verde. La nuova frontiera, la soluzione ai nostri problemi, la salvaguardia del pianeta, l’aria che respiriamo, la tutela di specie in via di estinzione, la deforestazione hanno, secondo molti, un solo difensore, un mostro insensibile alla terra mimetizzato di verde. Ad ogni inferno ambientale corrisponde una soluzione industriale, vigliacchi che continuano a marciare per renderci conformi allo stato di emergenza ecologico permanente, creato e quotidianamente promosso da loro. Spazzano la vita di oceani, intere foreste vergini, milioni di animali e credono di renderci docili con la raccolta differenziata? bruciano tutto quello che toccano, desertificano con lo squallore dei loro gesti e hanno la presunzione di indurci al silenzio con l’energia eolica ? massacrano il nostro ormai già vacillante futuro e hanno l’arroganza, la convinzione di comprarci con il carburante pulito, con soluzioni che non sono altro che ricette per il disastro. La vostra economia ecologica, la vostra nuova morale del capitale colorato non ci interessa. le vostre certificazioni ambientali non sono rimedi ma stupide scappatoie per arricchirvi ulteriormente a discapito di innocenti. Il vostro benessere si nutre della sofferenza di altri. Questo meraviglioso pianeta un giorno collasserà, spinto a forza da esseri insensibili e criminali ma non temete, l’ultimo grido che emetterà sarà talmente forte, profondo, incalcolabile che travolgera’ anche loro, spazzandoli via con la furia della tempesta, trascinandoli a fondo con la potenza del fiume in piena…

Olmo

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