Crolla il muro del silenzio.

C’è voluta la classica goccia a far traboccare il vaso. Giovedì 6 Novembre su Carrara imperversa una pioggia fittissima che trasforma il torrente Carrione in un fiume impetuoso con conseguenze devastanti. Dopo l’alluvione del 2003 venne costruito un muro di contenimento ma solo da quel Giovedì si scoprirà che quel muro era stato costruito con del polistirolo e accuratamente intonacato per farlo sembrare simile al cemento. Nonostante le ripetute segnalazioni della cittadinanza mai prese in considerazione sulle perdite d’acqua del muro il sindaco e la giunta comunale non si ritengono in alcun modo responsabili. Queste sono state le parole del sindaco che Sabato mattina hanno suscitato la reazione dei carrarini i quali stanchi e minacciati delle loro vite invadono il comune e decidono di costituire un presidio permanente chiedendo le immediate dimissioni di sindaco e giunta in quanto incapaci di gestire il territorio. Di comune accordo è stato deciso di riunirsi quotidianamente in una assemblea popolare unico organo decisionale dando origine a gruppi e tavoli di lavoro per mettere in luce tutte le criticità del territorio e che questo sia d’esempio per tutto il resto della cittadinanza la quale è invitata a denunciare ogni irregolarità e a partecipare attivamente alla vita e alla politica collettiva della città. La sala della resistenza del comune è presidiata giorno e notte dai cittadini che si avvicendano per la turnazione. Ci auspichiamo che questo sia d’esempio anche per molte altre città che purtroppo in questi giorni hanno dovuto fare i conti con le alluvioni dovute alla malagestione dei territori da parte dei comuni. Inutile dire che movimenti e partituncoli stiano cercando di cavalcare l’onda del fango,lasciamoli fare, ma, la risposta dell’assemblea ci lascia ben sperare essendo convinta di poter autogestire la lotta. La popolazione ormai stufa sia per le problematiche legate al lavoro che manca e delle tasse sempre più alte ed ingiuste insieme a quel muro ha fatto crollare anche il muro di omertà lasciandoci ben sperare. Dove vuole arrivare? Chi vivrà vedrà.carrara0121-600x300

/ 5
Grazie per aver votato!

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: