E’ DISPONIBILE IL LIBRO L’UTOPIA CONCRETA

 

Gli anni dal ‘68 al ‘73 aprirono ad un quindicennio costituente di Utopia concreta, giusta e gioiosa, così come la Vita deve essere. Un Tempo che ancora sta innanzi a noi e non dietro: poiché la memoria è esperienza che offre strumenti per la comprensione e l’azione nel presente, per immaginare e costruire il Futuro adesso.
La società comunarda delle persone e non delle cose, dei bisogni e dei desideri, della libertà ed eguaglianza, della democrazia diretta e dell’autogestione.
La narrazione a più voci e le documentazioni riportate nella pubblicazione testimoniano il tentativo di sperimentare nuovi percorsi libertari nel contesto dei movimenti a cavallo del ’68 e degli anni ’70.

Attestano inoltre l’esistenza di un’autonomia proletaria sviluppatasi in modo indipendente dai gruppi e dalle formazioni politiche presenti nel panorama di quel periodo, rivendicando proprie forme di autorganizzazione che si riallacciano ai contenuti della Prima Internazionale: “L’emancipazione dei lavoratori
sarà opera dei lavoratori stessi”.
Interventi di: Mara Redeghieri, Roberto Brioschi, Cosimo Scarinzi, Giulio Legnani, Enrico Moroni, Marinella Vignolo, Francesco ‘Kukki’ Santini, Antonio Pagliarone, Giovanni Giovannelli, Gato Soriano.
Con 170 pagine di documentazione varia (giornali, documenti, volantini).

 

 

 

Milano 1969-1973

Il volume, 380 pagg., ne ripercorre l’esperienza attraverso testimonianze, documenti aperti alla discussione ed oggi per lo più introvabili, giornali, volantini (50 anni non sono passati invano!) che testimoniano una presenza originale, antiautoritaria e libertaria nel panorama politico/sindacale del periodo preso in esame.

(dall’introduzione di Giorgio Sacchetti: Milano. Un laboratorio del sindacalismo conflittuale)

… Tuttavia tutto ciò rende, paradossalmente, ancora più prezioso e utile uno studio di questo tipo che mette insieme territorialità industriale, controculture e rielaborazione di un nuovo anarcosindacalismo. Ricerche di base e sulle fonti come questa si rendono vieppiù necessarie a causa dell’evidente attuale insufficienza storiografica sul tema…

… Dal ventre di questa città del lavoro e delle fabbriche, del sindacalismo conflittuale e del protagonismo dei nuovi soggetti sociali, giovani e immigrati, con l’autunno caldo in atto, emergevano proposte, discussioni, elaborazioni di tutto interesse.

Proprio nel crogiolo milanese della succitata fase del sindacalismo conflittuale, a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta, nasceva e si sviluppava quel pensatoio, nutrito dalla dimensione esperienziale, che ci viene ora restituito nella presente riproposizione di fonti e testimonianze…

Coedizione Associazione Pietro Gori e Zero in Condotta.

A cura di Franco Schirone.

Introduzione di Giorgio Sacchetti.

 

E' DISPONIBILE IL LIBRO L’UTOPIA CONCRETA
E’ DISPONIBILE IL LIBRO L’UTOPIA CONCRETA

Vedi anche: Viaggio attraverso Utopia

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